Page 85 - Cariparma Bilancio Sociale
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D - Veniamo da anni di crisi economica e sociale: quanto è stato importante poter contare su una Banca come il Gruppo Cariparma CA che ha fatto del sostegno all’economia dei territori in cui opera il proprio tratto distintivo?
R - Cariparma ha seguito e sostenuto tutto il percorso di crescita e sviluppo di Rossi & Catelli S.p.A. dalle origini alla nascita del gruppo CFT, così come ha continuato a supportare il gruppo negli ultimi anni caratterizzati da una delle maggiori crisi economiche internazionali che, forse, è più appropriato definire come una vera e propria ristabilizzazione dei cicli economici
ad un più basso livello rispetto a quelli a cui il mondo era abituato fino al 2008.
Certamente, la storia dell’azienda, la conoscenza dei mercati, della tipologia di produzione e delle problematiche legate al territorio hanno fatto sì che Cariparma potesse comprendere meglio di altri le esigenze contingenti di CFT, non facendo per questo
mai mancare, sia nei periodi di crescita che in quelli di crisi, il proprio fattivo contributo alla crescita ed alla salvaguardia di un patrimonio d’impresa assolutamente di eccellenza non solo nel panorama locale del territorio in cui la Banca opera ma anche a livello nazionale.
D - Nel dettaglio come si è concretizzato l’aiuto del Gruppo Cariparma CA?
R - Premesso che nel corso dell’esercizio 2013 CFT S.p.A. ha avviato un piano di ristrutturazione industriale, finanziario e patrimoniale, che si è positivamente concluso all’inizio dell’esercizio 2014 con la sottoscrizione di un accordo con i principali istituti finanziatori (ai sensi ex art. 67 l.f), consentendo una rimodulazione dell’esposizione a medio/lungo termine e l’ottenimento di nuova finanza commerciale per lo sviluppo del business, il gruppo Cariparma ha compreso il piano industriale presentato da CFT, ne ha valutato positivamente le istanze e ha conseguentemente adottato un comportamento responsabile in
tutte le fasi di gestione della negoziazione del suddetto accordo, supportando al contempo l’operatività commerciale dell’azienda sulla
base delle esigenze di volta in volta manifestate, adoperandosi altresì in modo attivo e propositivo per addivenire in tempi brevi ad una positiva formalizzazione dell’accordo interbancario. Grazie al supporto del ceto bancario e del gruppo Cariparma in primis, CFT è riuscita a raggiungere gli obiettivi fissati per il 2014 e prevede una ulteriore crescita del business per il 2015 con positive ricadute sia dal punto di vista sociale che occupazionale per il proprio territorio.
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