Page 84 - Cariparma Bilancio Sociale

INTERVISTA
Intervista ad Alessandro Merusi, Amministratore Delegato di CFT S.p.A., azienda leader mondiale nel settore della progettazione e produzione di linee per la trasformazione di materie prime.
D - In cosa consiste il vostro business, quali sono i tratti distintivi e di eccellenza della vostra attività e in quale contesto di mercato operate?
R - CFT S.p.A. è tra i leader mondiali nel settore della progettazione e produzione di linee per la trasformazione di materie prime, in particolar modo pomodoro, frutta, latte e prodotti formulati, rispettivamente con i marchi storici Rossi&Catelli e Manzini, nonché nel confezionamento di conserve vegetali ed alimentari in genere,
oli alimentari, oli lubrificanti e bevande, capitalizzando la pluriennale esperienza delle aziende Sima, Comaco ed SBC, acquisite nel corso dell’ultimo decennio da parte di CFT ed ancora vive come marchi commerciali. Fanno parte del Gruppo anche la società
Raytec Vision S.p.A., importante player nel settore dei sistemi di controllo e visione a raggi X, principalmente per applicazioni nel settore alimentare; CFT Ucraina, azienda subfornitrice
di semilavorati per il gruppo; nonché diverse filiali nel mondo per presidiare il mercato sia dal punto di vista commerciale che post-vendita, con presenza rispettivamente in Cina, Brasile, India, Stati Uniti, Russia. In termini consolidati il gruppo sviluppa un fatturato di circa 136 milioni di euro, di cui 126 milioni di euro relativi alla sola CFT S.p.A. (di cui il 90% del volume di macchine
ed impianti realizzato verso l’estero) e conta circa 370 dipendenti, di cui circa 290 relativi alla sola CFT S.p.A. La continua tensione all’innovazione di prodotto realizzata mediante significativi investimenti in ricerca e sviluppo è stato ed
è tuttora il vero fattore critico di successo del Gruppo CFT che, proprio grazie ad un know- how tecnico e tecnologico di eccellenza è riuscito, anche nei recenti anni di crisi economica internazionale, da un lato a mantenere un posizionamento di assoluta leadership nei mercati consolidati, dall’altro ad operare una continua diversificazione di prodotto/mercato tale da consentire una progressiva riduzione del rischio di impresa.
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