Page 121 - Cariparma Bilancio Sociale
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I settori a maggior procurato sono rappresentati da IT, hardware e servizi informatici, consulenze, utenze, servizi tecnici e forniture immobiliari e complementari, logistica, sicurezza e trasporto, trattamento valori, stampati e materiale economale.
LA RIDUZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE
Valorizzare il territorio significa anche assumere un atteggiamento responsabile nei confronti dell’ambiente. Il Gruppo prosegue nel suo intento di gestire in maniera sempre più organizzata ed efficiente gli impatti ambientali diretti ed indiretti della propria operatività.
L’obiettivo in generale è quello di ridurre le emissioni, il consumo di carta, acqua e energia, nonché migliorare la gestione dei rifiuti.
Tra le attività del Gruppo volte a ridurre la propria impronta ecologica rientrano in particolar modo programmi e progetti finalizzati al risparmio energetico e alla riduzione della carta.
La riduzione del consumo energetico
In conformità con quanto proposto dalla norma ISO 50001, già dal 2013 è stato intrapreso un
CONSUMI DI GAS ED ELETTRICITÀ
3.231.757
3.705.100
4.167.000
percorso di Energy Management che ha previsto interventi di diversa natura.
È stato infatti installato un sistema di monitoraggio da remoto che centralizza orari e parametri di funzionamento degli impianti tecnologici per circa 200 filiali: in questo modo sia le apparecchiature elettriche (es. gli impianti di illuminazione)
che quelle adibite al riscaldamento e al condizionamento dei locali, rispondono ai criteri di uso centralizzato evitando comportamenti ad alta intensità di spreco energetico. Il monitoraggio da remoto consente inoltre di rilevare anomalie negli impianti e intervenire tempestivamente per una loro correzione.
Nel frattempo, sono continuati gli interventi per la messa a norma di impianti e apparecchiature obsoleti, sostituendoli con altri a maggiore efficienza energetica: ad esempio le vecchie lampade sono state sostituite con le più innovative lampade LED.
Il nuovo Centro Direzionale Cavagnari, che prevede l’ampliamento del vecchio polo direzionale con la costruzione di due edifici (e l’eventuale possibilità di realizzarne un terzo in seguito) per accentrare in un unico sito tutte le 11 sedi di lavoro attualmente dislocate in zone diverse di Parma, sarà un progetto sfidante dal punto di vista ambientale:
i nuovi edifici saranno inseriti in un contesto naturale con aree verdi, spazi d’incontro e adeguati parcheggi attrezzati per i diversi mezzi (biciclette,
47.868.757
50.672.978
53.871.000
Territorio e ambiente
2014
2013
2012
GAS (Totale mc/anno)
Elettricità (Totale KWh/anno)
119


































































































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