Page 21 - Cariparma Bilancio Sociale
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Chi siamo
GLI AZIONISTI DI MINORANZA
Le Fondazioni Cariparma e Carispezia si collocano nei propri territori di riferimento come attori sociali, attivi e complementari rispetto al settore pubblico nella ricerca
e nell’implementazione di soluzioni per soddisfare le esigenze della collettività che spaziano dal campo del sociale, della sanità, dell’istruzione, della ricerca scientifica e dell’arte.
La Fondazione Cariparma
Fondazione Cariparma, nata nel 1991, è attualmente azionista al 13,5%
della Capogruppo. Negli ultimi anni la Fondazione ha gradualmente condiviso col proprio territorio un’opera di crescita ed innovazione che l’ha portata a non essere più semplice soggetto erogatore ma anche interprete della vita sociale, in grado di assumere un ruolo via via sempre
più definito di catalizzatore di risorse, idee e competenze.
Welfare e benessere del territorio: questo
il leitmotiv dell’attività 2014, che si è caratterizzata per interventi dedicati al volontariato e alla famiglia, all’educazione e alla salute pubblica. Sempre forte l’attenzione alla cultura e all’arte, unitamente al sostegno alla ricerca scientifica.
Nell’ambito dei servizi alla persona nel 2014 si sono concretizzati importanti interventi quali, ad
esempio, l’inaugurazione di nuovi automezzi ad implementare la flotta dell’Assistenza Pubblica di Parma e di altre della provincia, l’apertura della Casa della Salute di Varsi, l’inaugurazione dei nuovi centri socio-assistenziali “Arcobaleno” di Borgotaro e “Casa Rabaiotti” di Fidenza,
la nuova centrale operativa della Questura di Parma e l’inaugurazione di sofisticate apparecchiature mediche e scientifiche per l’azienda Ospedaliero-Universitaria e l’Ospedale di Vaio.
Si è rinnovata l’attenzione al mondo dei giovani, attraverso il sostegno alle scuole di Dottorato
di Ricerca dell’Università degli Studi di Parma unitamente al Progetto Giovani al Festival, iniziativa quest’ultima, che, calmierando fortemente il costo dei biglietti d’ingresso al cartellone del Festival Verdi, ha contribuito ad avvicinare le nuove generazioni al mondo del teatro e della lirica.
Nel campo dell’arte e della cultura,
la principale iniziativa dell’anno è stata
la “Donazione Renato Bruson”,
ovvero il corpus di 71 dipinti
(con rilevanti firme dell’800 italiano) che il celebre baritono italiano, assieme alla consorte Tita Tegano, ha voluto dare in dono alla Fondazione Cariparma e, più in generale,
alla comunità parmense. Nel corso dell’anno l’importante collezione è stata valorizzata dalla mostra “La Collezione Renato Bruson. Boldini, Fattori, Lega, Segantini, Signorini e i vedutisti veneti dell’Ottocento” che ha richiamato un alto numero di visitatori da Parma e dall’Italia.
EROGAZIONI DELIBERATE DALLA FONDAZIONE CARIPARMA (IN EURO)
1.609.161
Educazione, istruzione e formazione
841.206
Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa
2.307.960
Arte, attività e beni culturali
903.000
Ricerca scientifica e tecnologica
5.103.232
Volontariato, filantropia e beneficenza
TOTALE 10.764.559
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