Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia

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La Storia Il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia

    • 2022

      L’operazione di fusione per incorporazione di Credito Valtellinese S.p.A. in Crédit Agricole Italia S.p.A. è stata perfezionata con efficacia dal 24 aprile 2022.
      Inoltre, con efficacia dal 27 novembre 2022, è stata perfezionata l’operazione di fusione per incorporazione di Crédit Agricole FriulAdria S.p.A. in Crédit Agricole Italia S.p.A.

    • 2021

      A seguito dei risultati dell’OPA e della successiva procedura di sell out, Crédit Agricole Italia ha raggiunto la partecipazione del 100% del capitale del Credito Valtellinese S.p.A., che è entrato a far parte del Gruppo bancario Crédit Agricole Italia.

      Il data 16 giugno 2021, Crédit Agricole Italia S.p.A. ha promosso altresì un’Offerta Pubblica di Acquisto volontaria avente ad oggetto le azioni di Crédit Agricole FriulAdria S.p.A. non detenute dall’Offerente, rappresentative del 17,233% del capitale sociale dell’emittente e ammesse a quotazione sul mercato Hi-MTF.

    • 2020

      In data 23 novembre 2020, Crédit Agricole Italia lancia un’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA), sul capitale di Credito Valtellinese S.p.A. al fine di arrivare a detenere il 100% di tale Banca.

    • 2019

      Il 26 febbraio l’Assemblea Straordinaria di Crédit Agricole Cariparma ha approvato il cambio di denominazione societaria in Crédit Agricole Italia.

      Il 21 luglio 2019 Crédit Agricole Carispezia S.p.A. è stata incorporata in Crédit Agricole Italia S.p.A.
    • 2018

      Il 2018 è stato un anno rilevante non solo per le performance, ma anche per l’integrazione delle Casse di Risparmio di Rimini, Cesena e San Miniato acquisite a fine 2017. Un percorso di successo che si è concluso con la loro fusione nella capogruppo Crédit Agricole Italia ed un pieno rilancio commerciale.
    • 2017

      In data 21 dicembre 2017 Crédit Agricole Cariparma ha perfezionato l’acquisto dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - Schema Volontario del 95,3% del capitale sociale di Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A., Banca Carim - Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A. e Cassa di Risparmio di San Miniato S.p.A. (le ”Banche”).
    • 2011

      Il 9 marzo gruppo cambia la propria denominazione in Gruppo Cariparma Crédit Agricole. La partecipazione in FriulAdria è pari all'80,17%.
    • 2010

      Il 17 febbraio Crédit Agricole ed intesa Sanpaolo stipulano un accordo che porta alla cessione da parte del Gruppo Intesa Sanpaolo al Gruppo Cariparma Crédit Agricole:
      • della quota di azioni di Cassa di Risparmio della Spezia di proprietà di Intesa Sanpaolo (80.00%);
      • dei rami aziendali relativi a 96 filiali di proprietà del Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui:
        • 70 da Intesa Sanpaolo
        • 15 da Cassa di Risparmio del Veneto
        • 11 da Cassa di Risparmio di Firenze
    • 2009

      In data 9 ottobre avviene il perfezionamento dell'acquisizione di una partecipazione pari all'85% del capitale sociale di CALIT, Società iscritta nell'elenco speciale di cui all'art. 107 TUB, che svolge principalmente attività di concessione di finanziamenti sotto forma di locazione finanziaria. Il restante 15% è detenuta da Crédit Agricole Leasing & Factoring S.A. la Società francese del gruppo Crédit Agricole che si occupa delle ligne métier del leasing e del factoring
    • 2009

      Il 30 settembre si registra un incremento della partecipazione in FriulAdria al 79,11%.
    • 2007

      Acquisto del 75% del capitale sociale, da parte di Crédit Agricole S.A.; azionisti di minoranza risultano la Fondazione Cariparma e Sacom International Sas, rispettivamente con il 15% e il 10%. In seguito, Cariparma acquisisce 180 filiali da Intesa Sanpaolo S.p.A. e la partecipazione di maggioranza (76,05%) del capitale sociale di Banca Popolare FriulAdria S.p.A (di seguito FriulAdria), dando cosi origine al Gruppo bancario Cariparma FriulAdria, nuova realtà di rilievo nazionale, del quale Cariparma è diventata capogruppo dal 1° marzo 2007. A partire dal 2007, la capogruppo inizia un complesso programma di sviluppo sul territorio nazionale, basato sull'integrazione con FriulAdria e con le nuove filiali acquisite, nonchè sulle sinergie con le fabbriche prodotto del Gruppo Crédit Agricole nei comparti delle assicurazioni, dell'asset management, dei servizi finanziari specializzati, della banca di finanziamento e di investimento e nel credito di consumo.
    • 2000

      Banca Intesa acquisisce dalle Fondazioni Cariparma e Cassa di Risparmio di Vigevano il 100% del capitale sociale della Società
    • 1994

      Incorporazione delle banche Credito Commerciale, Banca Fratelli Ceriana e Mediocredito Padano
    • 1993

      Fusione delle due Casse. Nasce Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza
    • 1860

      Cassa Risparmio di Parma e Cassa di Risparmio di Piacenza iniziano ad operare ognuno nel proprio territorio